Ciao, bentornati al solito appuntamento mensile che riguarda le spese di viaggio e di vita da nomade. In questo articolo condivido il report di un mese particolare, in quanto dopo un anno e mezzo di viaggi, nel mese di Luglio ho vissuto in Italia.
È interessante per me condividere il report delle mie spese non solo quando sono all'estero in viaggio ma anche quando torno in Italia, poiché avendo scelto di non avere una casa ho l'occasione di descrivere appieno cosa vuol dire vivere da nomade.
Ad esempio, questo mese sono sempre stato ospite da amici, muovendomi tra Pisa, Firenze e Genova e dunque non ho speso nulla per l'alloggio. Tuttavia, la vita in Italia in estate, quando gli amici sono in vacanza, ha comportato tante cene, aperitivi e pranzi fuori, oltre che spostamenti, eventi e attività ludiche.
Andrò nel dettaglio più avanti ma intanto il totale del mese è stato di €1.412,26, più alto del mio budget medio annuale che ad oggi ammonta a €1.089,24.
Per chi leggesse i miei report per la prima volta, ricordo che sono un nomade e dal 2021 ho lasciato la mia casa in Italia per iniziare a viaggiare. Tra il 2023 e il 2024 ho intrapreso un lungo viaggio di un anno attraverso il Sud America e oggi sono tornato in Italia in attesa dei prossimi viaggi. Ogni mese condivido il mio report delle spese per dare maggiore trasparenza sulla vita da nomade digitale, sfatando il mito che bisogna essere ricchi. Potete trovare il resto degli articoli con il tag "Spese di viaggio" oppure dare un'occhiata al "Report finanziario 2023" dove ho condiviso una panoramica più ampia con entrate, uscite e commenti di tutto l'anno passato.
Ok, basta introduzioni, andiamo nel dettaglio.
Panoramica Generale delle Spese
Le spese di Luglio 2024 sono state così suddivise:
Categoria | Spesa |
🍝 Restaurant | €571.90 |
🛒 Groceries | €304.14 |
🚎 Transport | €160.56 |
💵 Cash | €89.20 |
🛍️ Shopping | €88.05 |
🍿 Entertainment | €84.68 |
📱 Services | €55.25 |
🎁 Gift | €38.22 |
⚕️ Pharmacy | €11.90 |
🤝 Donations | €9.00 |
Totale | €1,412.26 |
Svagarsi in Italia.
Uno degli aspetti che mi ha più colpito del tornare in Italia è la differenza di spesa tra viaggiatori e residenti, a parità di stile di vita, età e aspetti socio-culturali. Non intendo la differenza del costo della vita, che ovviamente si sente ma non è così marcata se compariamo l'Italia con gli ultimi paesi in cui ho viaggiato, come Argentina e Cile.
Intendo piuttosto una differenza nei dettagli e nella maggiore facilità alla spesa se confrontiamo i viaggiatori zaino in spalla con un "normale" gruppo di amici. Da viaggiatore, sei più attento al budget e di conseguenza, anche quando incontri altri viaggiatori, si instaurano delle dinamiche sociali differenti. Da residente, invece, ci sono dinamiche che portano più naturalmente alla spesa, anche per cose che sarebbero evitabili. Questo mese ho notato questa differenza con più forza.
Uno dei noccioli della questione è il concetto di "svagarsi" che tra viaggiatori è già implicito nella loro esperienza e dunque c'è meno pressione sociale. Tra sedentari invece si è portati al fare qualcosa, nei weekend, nelle sere d'estate, in occasione dell'arrivo di un amico.
Ad esempio, i miei amici in Italia tendono facilmente a spendere 15-20€ per una cena fuori in un giorno della settimana, oppure a spendere 40€ per una giornata al mare tra benzina, spesa e aperitivo al bar in spiaggia. Si tratta ovviamente di un mese estivo, in un contesto socialmente ricco come le città di Pisa e Firenze e in occasione del ritorno di un amico. Tuttavia, non si tratta nemmeno di eventi speciali, cene di lusso o di giornate al lido privato, ma delle stesse esperienze che farei in viaggio con altri viaggiatori.
Faccio alcuni esempi: con i miei amici abbiamo preferito varie volte un panino e una birra al pub perché in casa faceva caldo e "giusto per fare qualcosa", oppure siamo andati al mare anche per mezza giornata per fare un tuffo, oppure siamo usciti a far colazione fuori perché ci eravamo svegliati tardi e avevamo appuntamento con altri amici. Nelle stesse situazioni, in viaggio e con altri viaggiatori, avrei cenato velocemente a casa e poi sarei andato a prendere una birra, avrei ottimizzato il costo della benzina scegliendo di andare al mare solo se si stava tutta la giornata, e avrei saltato una colazione completa prendendo uno snack e un caffè al volo.
In più, ho notato una serie di spese che i miei amici fanno legate al loro stile di vita sedentario e che in qualche modo mi sembra non vengano tenute in considerazione nell'idea generale: la tenda per il campeggio per andare in vacanza, il ventilatore perché in cucina manca, la cornice per quel quadro che mi hanno regalato, il pezzo di ricambio dell'auto che si è rotto, regali, spese condominiali impreviste, prodotti di alta qualità al supermercato. Di nuovo, nelle stesse situazioni, in viaggio, ci si sarebbe adattati prendendo in prestito o facendo a meno di certe cose, anche perché è il contesto ti aiuta a farlo. Tornando in Italia, e nel contesto dei miei amici, anch'io sono stato portato a fare una serie di spese a cui avevo rinunciato nell'ultimo anno. È il contesto che fa la differenza.
Analisi delle Categorie di Spesa
🍝 Ristoranti, €571.90
Ho fatto un totale di 49 transazioni tra ristoranti e bar, che includono sia cene vere e proprie che caffè e bevute varie, per una media di €18,50 al giorno. Considerate che la media dei primi sei mesi dell'anno era di poco più di €4 al giorno. Una differenza enorme! A occhio, il numero di pranzi/cene vere e proprie fuori è stato praticamente di una al giorno. Il motivo di un così alto numero è legato al tipo di vita che ho fatto: ho incontrato molti amici che non vedevo da tempo e, anche quando ero da solo, ospite da amici, non è facile fare la spesa mentre si è a casa di altri o mentre ci si sposta in città.
🛒 Spesa, €304.14
Ho fatto la spesa una quindicina di volte, di cui circa la metà riguardava spese vere e proprie con l'amico che mi ha ospitato per la maggior parte del tempo a Pisa e con cui abbiamo cucinato a casa sua. Altre spese hanno riguardato quelle per andare varie volte al mare, più alcuni piccoli acquisti in piccoli supermercati di quartiere. Di solito fare la spesa è uno dei modi per risparmiare, ma in questo caso c'è stata una differenza legata alla qualità e alla quantità dei prodotti: pane integrale al banco, cene a base di prodotti biologici, colazioni con biscotti integrali e poi anche vini e birre di qualità. Di solito sono abituato ad acquistare con molta più attenzione, andando sul minimo indispensabile e su prodotti in offerta.
🚎 Trasporti, €160.56
Ho acquistato un volo per la Sicilia per il prossimo mese dal costo di circa €100. Ho poi fatto Pisa-Firenze un paio di volte e ho fatto Pisa-Genova coi treni regionali.
🛍️ Shopping, €88.05
Ho speso molto più del solito, ovvero più di zero, in questa categoria. Il cambio di stagione e lo stile di vita differente che farò nei prossimi mesi ha contribuito. Ho deciso di sostituire alcune magliette vecchie acquistandone altre nuove per l'estate, e poi ho comprato un paio di pantaloni corti di seconda mano e dei calzini nuovi. In compenso però, ho ereditato un paio di converse da un amico che non le indossava, pensionando le mie mitiche Adidas Terrex Free Hiker Mid Gore-Tex (❤️) con cui ho viaggiato ininterrottamente negli ultimi 3 anni.
🍿 Entertainment, €84.68
Sono andato due volte al cinema all'aperto a Pisa, ho acquistato un biglietto per il festival Mercantia a Certaldo e uno per un concerto.
Conclusioni
È stato sicuramente un mese interessante e ricco di divertimenti, ma allo stesso tempo infattibile per il mio stile di vita. Da un lato, è ovviamente impensabile essere sempre ospitato da amici spendendo zero per l’alloggio; dall'altro, questo risparmio tende a creare altre voci di spesa, spesso più alte del risparmio stesso. Si è trattato dunque di un mese che cercherò di non ripetere a breve perché non combacia con il mio stile di vita ottimale in questa fase della mia vita.
Ad oggi, nel 2024, ho speso €7.939,49 in sette mesi, ovvero una media di €1.089,24 al mese. Da quando sono tornato in Italia e considerando anche il volo di giugno da Buenos Aires, ho già speso molto più del mio budget medio che avevo tenuto per la prima metà dell’anno. Dovrò quindi trovare dei modi per bilanciare nei mesi futuri, che racconterò come sempre in questi report.
Impiego circa quattro ore al mese per raccogliere dati e scrivere questo report mensile. Se questo articolo vi è sembrato utile, potete sostenermi seguendomi e commentando sulla mia pagina Instagram, iscrivendovi alla newsletter mensile o semplicemente condividendo questo articolo con amici curiosi di scoprire di più su questo mondo. Se avete dubbi o domande, non esitate a scrivermi.
Alla prossima!