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Report delle Spese di Marzo 2024 (Argentina)


La collina dei 14 colori, Hornocal, Argentina

A marzo ho attraversato l'Argentina, partendo da Cafayate nella provincia settendrionale di Salta per arrivare fino a El Bolsón in Patagonia. Un viaggio che mi ha portato ad esplorare le diverse realtà del Paese, dalle aree meno costose del nord alla più dispendiosa regione patagonica. Vediamole nel dettaglio.


Panoramica Generale delle Spese

Le spese di Marzo sono state così suddivise:

Categoria

Spesa

Accomodation

€211.01

Transport

€196.53

Restaurant

€132.63

Groceries

€123.12

Services

€80.39

Entertainment

€35.46

Taxes

€24.00

Laundry

€7.22

Pharmacy

€5.78

Shopping

€4.06

Donations

€0.54

TOT

€820.74

Il totale delle spese di Marzo è 820,74€.


Considerazioni generali

L'Argentina vive una situazione economica molto particolare e instabile, con un'inflazione tra le più alte al mondo e un cambio tra peso argentino e dollaro statunitense in costante fluttuazione. Esiste di fatto un tasso di cambio ufficiale e uno del mercato nero. La soluzione che ho adottato per contenere le spese è stata quella di utilizzare quasi esclusivamente contanti, prelevati tramite transazioni Western Union che permettono un cambio più vantaggioso rispetto a quello applicato sulle transazioni con carta di credito/debito. Per dare un'idea, ad oggi, tramite Western Union ricevo 1.108 pesos argentini per ogni euro, invece che 934.93 pesos. Questo significa che, ad esempio, il costo di una notte in ostello da 10.000 pesos mi costa 9€ invece che 10.70€. In questo modo ho risparmiato circa il 15% sulle spese complessive.


In Argentina non è diffuso il menù del dia, il piatto fisso dei ristoranti a gestione familiare diffuso in tutto il Sud America, ma in compenso pizza ed empanadas sono opzioni economiche. I trasporti sono affidabili ma costosi, mentre per gli alloggi c'è una profonda differenza tra nord e sud del paese.


Ho tenuto un budget in linea con le spese previste, grazie ad alcuni accorgimenti di cui parlo sotto, ma soprattutto in previsione del prossimo mese di viaggio in Patagonia che richiederà un budget più importante.





Analisi delle Categorie di Spesa


  • 🏠 Alloggio: È stata la voce più onerosa, con una media di circa 7€ a notte. Il costo minimo per un letto in ostello varia notevolmente, dagli 8€ delle province del nord fino ai 16€ della Patagonia. Ho speso in media 6,30€ per le prime notti nelle province settentrionali, risparmiando una notte in un camping comunale a soli 1,80€. A Mendoza e Cordoba la spesa media per gli ostelli è stata di 7,6€ a notte. In Patagonia, a Bariloche, i prezzi raddoppiano rispetto al nord! Il più economico mi è costato 12€ a notte per due notti, mentre ho pagato 17€ per un rifugio e 15€ per un altro ostello. Ho risparmiato grazie a Couchsurfing per una notte e dormendo su un bus notturno.

  • 🍽️ Pasti: Tra ristoranti e spese al supermercato, ho speso mediamente 8€ al giorno per il cibo. Ho mangiato spesso fuori, ma puntando su piatti economici come empanadas e pizza ed evitando i ristoranti più costosi. A Cafayate ho cucinato per una settimana acquistando prodotti al mercato locale. A Cordoba ho trovato opzioni come ristoranti di kebab e panifici con cibo pronto a basso costo. A Mendoza e Bariloche ho sfruttato ristoranti vegetariani con buffet a peso per variare i pasti senza spendere troppo. In generale, non mi sono potuto permettere ristoranti e pub, nonostante la ricca offerta gastronomica della Patagonia.

  • 🚗 Trasporti: I trasporti in Argentina sono piuttosto costosi. Ho effettuato 7 viaggi in bus, di cui 2 notturni, oltre ad alcuni trasferimenti per gite, spendendo 196€ - quasi quanto per l'alloggio. In un paio di occasioni ho risparmiato circa 15€ facendo autostop. I bus sono puntuali e viaggiano su strade comode, ma i prezzi sono elevati rispetto alla media del continente sudamericano. Due viaggi notturni mi sono costati circa 32€ ciascuno. I taxi hanno il tassametro, eliminando la necessità di contrattare. È usanza dare una piccola mancia per il carico/scarico bagagli, solitamente dai 100 pesos (0,10€) ai 1000 pesos (1€).

  • 🎉 Tour: Con una spesa di 35€ sono riuscito a non privarmi di alcune attività turistiche. Una opzione economica per evitare i tour organizzati è affittare una bicicletta. Ho usato questo metodo per visitare la Ruta Panoramica 68 a Cafayate pagando a 6€ al giorno, e per visitare i boschi di Bariloche per 15€. Le Terme di Mendoza sono una rilassante attività giornaliera per soli 5€ al giorno, mentre una degustazione di vini a Cafayate costa appena 5€ e comprende sei vini e una visita guidata. I musei di Cordoba sono quasi tutti gratuiti o con ingressi irrisori. Ho dovuto rinunciare alla visita al Parco Talampaya, in quanto tra ingresso e trasporto il costo era di circa 60€.

  • 📱 Servizi: 80€ per coprire i costi dei servizi digitali fissi come l'assicurazione sanitaria da 42€ mensili, imprescindibili per il mio stile di vita da nomade digitale.


Conclusione

Nonostante l'Argentina sia notoriamente un Paese costoso, sono riuscito a gestire le spese rimanendo all'interno del budget previsto grazie ad alcuni accorgimenti come l'uso di Western Union per il cambio valuta, Couchsurfing ed evitando tour organizzati. Le maggiori difficoltà le ho incontrate nella regione patagonica, dove i prezzi salgono sensibilmente, e le disponibilità degli alloggi non è scontata. Nel prossimo numero vi racconterò meglio come sto affrontando questa nuova sfida in Patagonia nel mio ultimo mese di viaggio in Sud America. Alla prossima!


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